Un bianconiglio nella terra dei giganti biondi

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bainconiglio nella terra dei giganti biondi

Ireland! 30.09.08 - 12.10.08

Wow. L´Irlanda. È stupenda.
Il volo è andato benissimo, io e Ben abbiamo passato il tempo scambiandoci gli Ipod… ascoltiamo circa la stessa musica, anche se lui va dai Bullet For My Valentine al rap come se niente fosse… C´era anche Denis, un amico di David, che è simpaticissimo! Teoricamente va nella mia stessa scuola (solo lui è all´ultimo anno, ha 20 anni!), ma io non l´ho mai visto...
Comunque… ci abbiamo messo un sacco di tempo a trovare il posto dove lavora David (io stavo dormendo in macchina, quindi stavo benissimo!) ma ce l´abbiamo fatta alla fine… un mucchietto di case in mezzo al nulla.
Duffcarring Camphill: a working community for adults with a variety of emotional disturbances and mental and physical disabilities.
Ecco cosa fa David… è co-worker (volontario) in una comunitá di adulti con disturbi mentali. Cucina tutti i giorni il pranzo (a quanto pare adora cucinare, in Germania lavorava in un ristorante!) e i pomeriggi va a lavorare nei campi. Qui tutto ció che si mangia viene dai campi della comunitá o da agricoltura biologica/organica. La maggior parte delle tazze e dei piatti che si usano in cucina viene dalla “potery” (un laboratorio dove lavorano la creta) e sono stati fatti a mano dai “villagers” (i malati mentali). Sembra davvero di entrare in un altro pianeta.
Comunque. Il primo giorno David ci ha mostrato la nostra “casa”… un caravan. Pieno di ragni e zanzare. Gelido. Appiccicato al recinto delle mucche. Diciamo che era abbastanza disgustoso. Il water non funzionava, ma questo l´abbiamo scoperto da soli (non vi voglio raccontare come) e la doccia era coperta da uno strato di viscidume verde (che non abbiamo voluto identificare meglio). Il mio senso di sopravvivenza ha suggerito che non fare la doccia poteva essere (quasi) un bene, perché c´era il serio rischio di andare in ipotermia e rimanere congelati, e per il water c´era la foresta tutto intorno! Comunque David ha detto che potevamo usare i 6 bagni di Brigid Haus (la casa dove lavora lui), quindi alla fine non c´erano problemi… dovevamo solo dormire nel caravan, e la cosa andava benissimo…
Visto che ogni uno deve avere il suo lavoro (nel camphill tutti devono lavorare…) io mi sono messa a pulire il giardino (ne aveva un gran bisogno) con Denis, Monika ha aiutato David a cucinare il pranzo e Ben e Thomas sono andati a riordinare la biblioteca. Ah, alle 10.30 precise TUTTI devono smettere di lavorare per il Coffee-break. Ín questi momenti è vietato lavorare. Il che è stupido, perché io dopo non avevo nessuna voglia di tornare a strappare erbacce in giardino… e la cosa si ripete alle 4 di pomeriggio! Questa è una roba molto inglese… in Inghilterra fermano le partite di cricket per il Tea-break!
Comunque… David ci ha presentato i villagers e i co-workes di Brigid Haus…

Peggy, è l´anziana della casa, adora sedersi sul divano in cucina e guardare gli altri cha lavorano (non c´è lavastoviglie, quindi di lavoro ce n´è un casino…). Le piace avere gente intorno ed è spiccatamente femminista! Fa un sacco di scherzi e poi da la colpa agli altri… ha una forte e fantastica risata gracchiante, di quelle che si sentono dall´altra parte della casa (è una casa enorme, ha tipo 15 e passa stanze...e 6 bagni!). Dice (in realtà urla) solo poche cose: get out of yur bed (lo dice sempre), shut up (in assoluto la sua frase preferita), hahaha (questa è la risata), the boy! (varianti: the girl, the mummy, the baby. Lo dice quando tira i capelli a qualcuno e da la colpa a qualcun´altro).
David, ha la sindrome di down e dei muscoli impressionanti… adora abbracciare la gente (ha una certa difficoltá a finire gli abbracci) ed è qui che ti accorgi di quanto è forte…rischi di rimanere stritolato! Adora gli animali e lavorare nella fattoria, e la sua frase preferita è: You´re a sausage!
Brough è quello piú facile da trattare (capisce e risponde). È cortese e buono, il suo migliore amico è David (quello di sopra), ma ha un sacco di altri amici. È strabico, l´occhio destro fissa a destra e quello sinistro a sinistra…e ogni tanto spalanca gli occhi (in questi momenti fa abbastanza paura…)
Paddy è schizofrenico, ma fino ai 20 anni era sano… è manager e i suoi colleghi sono Mr. Lockwood e Mr. McNight. Non gli piace molto Mr. McNight, che ha un caratteraccio, ma visto che lavorano insieme lo deve sopportare. Ha un sacco di meeting ed appuntamenti, corre sempre dappertutto ed è sempre indaffarato. (tanto per farvi capire… nulla di questo esiste al di fuori della sua testa). È molto sarcastico… una volta gli ho chiesto: “Paddy, are you o.k.?” e lui mi ha guardato e ha detto con una voce arrabbiata: “If I´d be o.k. I wouldn´t be here!”. Effettivamente ha ragione… altre volte è estremamente scorbutico… quando José (uno dei co-workers, viene dalla Bolivia) gli ha detto “come here Paddy, I´ll offer you a coke!” (Paddy adora la coca-cola) lui ha corso finché non è arrivato naso contro naso con José e gli ha detto furioso “ Do I know you?!”
Kevin è molto religioso. Ha una gamba storta e le mani sono piegate all´interno…Deve avere sempre l´ultima parola, si intrufola nei discorsi degli altri anche se non ci capisce una mazza (ad esempio quando il discorso è in un'altra lingua!) e se non ha nulla da dire dice: “that´s what I ment!” oppure ripete le ultime parole di quello che ha parlato… la cosa puó essere mooolto irritante. Una volta gli ho chiesto dove erano Denis e Ben e visto che lui ha detto che non lo sapeva ho aggiunto “ok, nevermind” e lui ha detto: “yea, that´s what I ment!” (ma?!)

Ether, una ragazza americana (Tennesee) di 24 anni, assomiglia tantissimo a Betty Boops (sul serio!) ed è simpaticissima… è molto spiritosa e quando ho detto che mi chiamavo Miki (molto corto e facile da ricordare) è saltata in piedi ed ha cantato una canzoncina… è una roba che c´entra con le cheerleader in USA, e c´era dentro il mio nome… peró è anche molto distratta…
Lisanne, è tedesca, ha 19 anni, è molto calma e tranquilla e ha una voce strana… cioè non è la voce, è l´intonazione della voce… oh non lo so, ma ogni tanto mi fa ridere come parla.
Joung Sou é coreano, ha 25 anni, adora la musica ed è totalmente geniale. Ha imparato a giocare a scacchi 3 setimane fa, su internet (per farsi amici europei, ha detto!) ed è bravissimo. Ha battuto Thomas quasi tutte le volte, e Thomas gioca da una vita! Sa suonare la chitarra, il pianoforte e una quantitá di altri strumenti. Basta che tu gli mostri come funzionano e lui sa suonare come un professionista. David gli ha fatto sentire due volte una canzone di James Morrison e dopo lui la sapeva suonare alla perfezione con la chitarra. È incredibile.
José, non è nella stessa casa di David, ha 27 anni, è simpaticissimo ed è boliviano (questo significa che posso parlare in spagnolo!). Ha dei denti bianchissimi, ma poi mi hanno detto che è perché non sono suoi… ha perso i denti davanti quando giocava a rugby (era un professionista a quanto pare…). Adora la musica havy metal e tutto ció che segue…
Mihao è polacco, il suo nome sarebbe tipo Michael, ma in polacco si pronuncia Mihao… è alto e grosso e adoro il suo accento! E´ molto…sovietico! Del tipo…don´t worrrrrry!

La sera del primo giorno siamo andati al Pub! Era un po´deprimente, non c´era nessuno… peró era molto carino! Io volevo assaggiare la Guinness, ma non avevo calcolato che per “assaggiare” te ne devi bere mezzo litro… Mi hanno portato un boccale enorme, di una roba torbida e scura (nera) che sembrava coca cola concentrata e sgasata… con una schiuma bianca sopra che sembrava tipo solida…dopo i primi due sorsi ero giá disgustata, è troppo amara! Ma mi sentivo stupida a dire “non mi piace, qualcuno potrebbe bersi ´sto schifo?” quindi ho trangugiato anche il resto… ho il sospetto che la Guinness sia piú forte delle altre birre perché alla fine ero un po´strana… non ubriaca né brilla, solo un po´confusa… comunque… ho deciso che la Guinness non fa per me.
Il secondo giorno è andato come il primo, ho sradicato una quantità impressionante di erbacce (alla fine ci prendi la mano)… alla sera David mi ha chiesto se volevo andare con lui e Denis, c´era una specie di “festa”… Denis ha portato la sua shisha (in Italia la chiamiamo narghilè, mi pare)… il fatto è che io non sapevo cosa fosse finché non l´ho vista, pensavo che volesse portare hashish (la cosa mi preoccupava un po´, soprattutto perché Thomas e Monika non hanno detto nulla!). Comunque non fa nulla… cioè c´è poco tabacco, e il fumo non è come quello delle sigarette… cioè sembra piú leggero, ma è piú… denso… bah, non lo so. Comunque io ero troppo felice perché potevo parlare in spagnolo (c´era un co-worker che veniva dalla Colombia e José dalla Bolivia)!
Prima hanno tirato fuori la birra. Becks, decisamente molto piú buona della Guinness. Poi la tequila… Mihao ha tagliato i limoni con un minuscolo coltellino svizzero, il risultato è che li ha maciullati e basta. Poi la vodka… ogni tanto Mihao diceva: “hey little girrrls, we´rrre herrre to drrrink, not to talk!” … faceva morir dal ridere! Dopo tipo 2 ore abbiamo deciso di spostarci. Eravamo all´aperto, c´era un vento pazzesco e faceva freddo!! Io stavo tramendo giá dopo i primi 15 minuti… Denis mi ha prestato la sua giacca… quel ragazzo è incredibile, era senza la giacca e aveva comunque la mani calde, mentre io avevo almeno 4 strati di vestiti e stavo congelando… comunque…siamo andati nella basketry (non ho idea di cosa voglia dire) che era un caravan senza stanze… in pratica una grande camera a rotelle… io ero giá un po´ brilla, il wisky di Mihao ha finito il lavoro… sono tornata al caravan, attaccata al braccio di Denis (avevamo solo la luce del mio cellulare per vedere dove andavamo e le mie gambe tremavano un po´ ^^) e dicendo qualcosa di molto confuso sulle stelle….credo. Comunque al mattino dopo stavo benissimo… cioè, nessun incidente di percorso.
Poi… il fine settimana siamo andati a Dublino! È stupenda, c´è il fiume che taglia la cittá in due, bellissimo… l´acqua è nera! Siamo andati alla fabbrica della Giunness (c´era un odore di mais bruciato per niente rassicurante), al Temple Bar, al Hard Rock Café (non ho comprato nessuna maglietta… devo salvare soldi!), al Trinity College (a vedere il Book of Kells) e… in giro per vari bar… e ho scoperto che la sera nessuno ti chiede quanti anni hai (se ordini birra) ma a mezzogiorno sí! Denis e David hanno ordinato birra, e la cameriera ha chiesto a tutti e due l´ID (non ho idea di cosa sia), io no ho avuto il coraggio e ho preso una coca… poi vabbé… sabato Denis e David sono andati in giro per locali e simili e hanno dormito in un ostello… io volevo andare con loro, e a loro andava pure bene, non fosse il piccolo particolare che non ho 18 anni… sono andata con gli altri in un fighissimo Bed & Breakfast… ah, la colazione è stata fantastica… allora c´erano toast, burro, marmellata, cereali ecc…cose normali, e io ero troppo felice di fare una colazione dolce, dopo un mese di pane con formaggio… corn-flakes, un paio di toast con burro e marmellata e caffè… dopo un po´ arriva un piattone con: uovo fritto, salsiccia (!), pomodori al forno, fagioli e bacon…stavo per mettermi a piangere (peró era tutto buono!)…
Vabbé…in totale è stato bello, davvero bello… l´unica cosa che mi ha dato un po´fastidio è che la mia “famiglia” non mi tratta molto come una della “famiglia”… cioè…non so come spiegarlo… ci sono loro quattro e io sono come un´ospite… ok, erano felici di vedere David, anche io lo ero (ah, il mio fratellone grande é un figo!) peró... oh, non lo so... mi ha intristito un po´... ad esempio non mi svegliano per andare a colazione (vabbé avevo la sveglia del cellulare, ma una volta non mi sono alzata in tempo e loro mi hano lasciato nel caravan…) e quando camminavamo per le strade di Dublino mi lasciavano indietro…cioè, non indietro…è che se io mi fermavo due minuti quando mi giravo non li trovavo piú… se lo faceva Monika (per fare fotografie, alla fine del week-end avevamo 700 e passa foto...) l´aspettavamo tutti... diciamo che c´erano Monika, Thomas, Ben e David, loro sono la famiglia, poi vengo io, e sono come… esattamente non si sa…come il cane, credo, cioè te lo porti dietro, ma non lo tratti come uno della famiglia… voglio dire, ok, magari si, ma comunque è diverso… e poi Denis, che era sono un accompagnatore di viaggio…
Babbé, è stato bello comunque…

Dall´Irlanda, terra di Guinness, prati verdi, musica live e Fish ´n´ Chips, il vostro inviato, il Bianconiglio