7.12.08 Weihnachtsfeier in Wuppertal

Siamo a meno 17 giorni dal natale… ho appena finito una bella crisi di pianto per colpa del mio adorato (come no) padre naturale e vorrei tanto sapere CHE CAZZO DEVO FARE CON LA SCUOLA! Non sapete quanto mi sono pentita di essere andata in una scuola cosí deprimentemente orribile come il Volta. Se fossi andata in un´altra scuola non avrei avuto bisogno di una crisi di depressione e un viaggio di un anno per crescere veramente e capire come va il mondo e adesso non avrei tutti i fottutissimi problemi che ho ora. Mi hanno detto che tutto quello che non faccio in Germania me lo chiedono in un esame. Ok, allora non mi conviene fregarmene della scuola tedesca e studiare il programma italiano a casa, da sola? Domanda posta molto intelligentemente (sono sarcastica ovviamente) a mio padre.
Che stupida. Ogni volta dico che ho imparato la lezione ed ogni volta ci ricasco. Il trucco per andare d´accordo con i genitori (apparte casi particolari) è non dire mai quello che pensi veramente. Non farglielo capire, non parlare mai con il cuore, dí solo quello che vorrebbero sentire o quello che si aspettano che tu dica e va tutto bene. Parla con loro di tutto quanto di piú banale ti viene in mente, fai discorsi il piú Vuoto, Vacuo e Vago (la regola d´oro delle tre V) possibile, parla spesso e molto senza dire nulla. Il trucco è molto semplice e funziona con tutti i tipi di adulti, provare per credere. Non avrete mai piú problemi con adulti stagionati che non vogliono fare lo sforzo di capirvi! È tutto questo all´incredibile prezzo di tenere le tue emozioni talmente chiuse dentro che poi non avranno piú voglia di uscire! Se non è questo un affare, allora ditemi voi cosa lo é!
Ok, lasciamo perdere, nemmeno il sarcasmo funziona oggi.
Domenica scorsa quando ho telefonato quasi mi mettevo a piangere perché mi mancano, in fin dei conti. Ma questa volta è perché in risposta alla domanda di sopra, il “mio dolce papino” ha detto: beh, io penso che sia meglio che tu non faccia nulla, non avrai paura di stressarti troppo, vero?
E io ho detto: eh, giá hai ragione…ciao.
Ma non ho messo giú. Lui l´ha fatto.
Mi sono accorta che appena si avvicina la domenica sera mi deprimo…prima pensavo che fosse perché il fine-settimana finisce, perché lunedì c´è la scuola, c´è Sport (ed. fisica) e c´è il Vocabeltest di latino, perché per altri 5 giorni non se ne parla di andare a feste o a casa di amici o di bere o di tutte le cose divertenti che puoi fare nel fine-settimana. E poi perché la sera è buio, e buio, la domenica o durante la settimana, significa: devo tornare a casa, è tardi, devo fare i compiti, devo preparare le cose per domani mattina a scuola, devo fare la doccia. Ma ora credo che sia piú perché i miei genitori chiamano sempre domenica sera. Voglio dire tutte le cose che ho scritto sopra sono sopportabili….fanno parte della routine dopo un po´. Ma mio padre che mi rimprovera o che dice cosa sto facendo male anche se non ne ha idea, o che dice: sei diventata un´alcolizzata (e lui non sa nemmeno un decimo della veritá!)… quello è insopportabile.
Comunque. Per un po´posso anche evitarmi lo stress dei miei genitori che chiamano la domenica sera… per un po´non avró voglia di rispondere, credo. Vorrei parlare con mia madre, ma questo è impossibile senza che il “mio papino” si intrometta…eh beh, bisogna sempre sacrificare qualcosa…
Comunque. Lasciamo stare…scommetto che questi problemi ce li hanno tutti.
Passiamo invece a: “cosa ho fatto il fine-settimana” .
Venerdí…ecco in realtà non me lo ricordo…ah si me lo ricordo…sono andata a visitare una stupida chiesa con un frate francescano super simpatico che parla italiano, francese, spagnolo, inglese, tedesco, hindi e swahili e come lingua madre portoghese di Brasile. Mi piacerebbe sapere cosí tante lingue…davvero. Credo che pensi che sono grassa (e non a torto) perché ogni volta mi dice di satre attenta al cibo tedesco perché è schifosamente pesante. Bah. Comunque ero con tutti i mei adorati amci quindi è andato ok…
Poi…sabato sono andata a Düsseldorf (che è terribilmente stupenda) a comprare il regalo per Felipe, che oggi compie 17 anni (feliz cumpleanios, ipe, te quiero mucho, pasala bien y disculpame para no poder venir…es que vives demasiado lejos!). abbiamo cercato per un bel po´e poi abbiamo deciso di comprargli un profumo… comunque poi Ivannia mi ha chiesto se volevo andare a casa sua e io sono andata… solo che non avevo capito che aveva bisogno di parlarmi, pensavo che fosse solo per uscire o fumare insieme parlando di qualsiasi cazzata ci passa per la mente (come facciamo sempre, del resto!). invece era una cosa seria…
Comunque…siamo andate nella stanza di suo fratello (si chiama Gerrit e parla spagnolo perché è stato in Bolivia un anno…ed è terribilemente bello!) a fumare perché lui fuma sempre in camera sua, mentre Ivannia non vuole inquinare la propria (intelligente, la ragazza…), e abbiamo parlato e ascoltato la musica e fumato e bevuto schots di vodka (fa venire i brividi!) e…io ho dato due tiri alla canna di Gerrit! Tutto molto rilassato…poi Gerrit è uscito (anche se stava ancora smaltendo la sbornia del venerdì, che a quanto pare era stata piú pesante del solito…) e noi siamo andate a vedere un film…
E poi domenica c´era la Wehinachtsfeier, ovvero la festa di natale, e noi dovevamo cantare “last Christmas”…adesso la so a memoria, ed è divertentissima cantarla per la strada! Anche li, i mei adorati AFSers e quindi tutto bene…e poi la sera lo sapete…leggete sopra…ora vado, sono stanca…. E dovrei studiare i vocaboli di latino, ma ho deciso che voglio mandare tutto a puttane… ”l´auto-perfezionamento è come masturbarsi….l´autodistruzione invece…!”
 Ivannia e io dopo la visita alla chiesa...cioccolata e biscotti a casa del frate!!

Ah, ma non fatevi un´idea sbagliata… a parte mio padre tutto il resto va ancora alla grande!!
Quindi…dalla Germania, terra di Wehinachtsfeier e forte spirito natalizio, il vostro inviato, il Bianconiglio